A poche settimane dal rinomato festival di cinema per ragazzi, Giffoni Valle Piana ha ospitato la prima edizione di quello che si prospetta essere l’evento principale del sud Italia dedicato al gaming: il Giffoni Good Games.

Ospite del neonato evento, Reply Totem si è subito trovata come una delle org di rilievo presenti; si sono infatti disputate ben due finali (IRC di Rocket League e Clash Royale University Master ndr.) con partecipanti giocatori nero-verdi, dimostrando la poliedricità che il team rappresenta sul suolo nazionale. Importante anche la presenza dei creators, primo su tutti Giulio “Gladiator” Pedicini, che in quanto ambasciatore della community di Rocket League in Italia, ha avuto l’onore di poter commentare la finale dell’University Master dedicata al gioco. Presenti anche tutti i talent legati al mondo Supercell: Dc_System, Klais e Sparx hanno avuto modo di incontrare i fan ed assistere tutti insieme ai match di Clash royale insieme agli altri grandi nomi della scena mobile. Un’atmosfera quindi competitiva, ma anche incentrata sull’intrattenimento quella di Giffoni Good Games, che ha saputo ben integrare la componente community all’interno dell’evento, ormai fondamentale per il successo organico del settore.
L’evento si conclude con due secondi posti finali da parte dei ragazzi in maglia Totem, consolidando la loro posizione all’interno delle scene dei rispettivi giochi. Rimane anche la consapevolezza di poter sempre migliorare le performance, aspettando quindi con ansia prossimi eventi preparativi come i Bootcamp in gaming house.

Federico Morchio, Co-fondatore di Reply Totem, ha commentato: “Siamo sempre molto contenti di inaugurare nuovi eventi che riescano a coinvolgere il pubblico e a far crescere la scena esport italiana. Basti pensare a scene nazionali più solide come quella francese o tedesca, è chiaro che festival come il Giffoni Good Games siano essenziali nell’avvicinarci a quei livelli e a far crescere in modo naturale questo settore. Noi in quanto Reply Totem siamo stati se vogliamo protagonisti di questa prima edizione, prendendo parte a ben 2 finali disputate dal vivo. Questa volta non abbiamo portato a casa la vittoria finale, ma comunque due secondi posti importanti che ci fanno sapere che la direzione è quella giusta.”